4 novembre: buona occasione per ridire NO ad ogni forma di guerra e di violenza!

Continuiamo a vivere il centenario della Prima Guerra Mondiale (1914/1918), è importante fare memoria, diventa occasione utile e mai scontata, per dire NO ad ogni forma di guerra o soluzione violenta.

Lo studio della storia “dovrebbe” insegnarci a non ripetere alcuni errori e ripudiare le azioni che nel suo percorso hanno portato dolore e distruzione, ma a volte non sembra così: continua la produzione delle armi e l’Italia ne è produttrice affermata, si sostengono “missioni” belliche per interessi politico e/o economici.

4 Novembre 2015, giornata dell’Unità Nazionale ma anche delle Forze Armate: gioiamo per la prima, ma riflettiamo sulla seconda, ricordando l’art.11 della nostra Costituzione, sperando che questa abbia ancora un valore costituivo e fondamentale: L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Come francescani rivolgiamo la nostra preghiera al Dio della pace, affinchè ci aiuti a maturare sempre più una cultura nonviolenta, della quale Lui è maestro.